Isolamento sottotetto con cellulosa

I consumi energetici nelle nostre abitazioni sono dovuti per oltre il 70% all’alto grado di dispersione termica dell’involucro edilizio (muri, solai e tetti). Alti consumi energetici vuol dire costi di riscaldamento elevati dal momento che l’energia termica che viene dispersa deve essere “sostituita” da energia termica prodotta attraverso impianti di riscaldamento (caldaie, pompe di calore,..).

Teniamo inoltre conto che le dispersioni attraverso un sottotetto non isolato (o una copertura) possono raggiungere quasi il 30% delle dispersioni totali di un edificio. La soluzione da adottore per ridurre queste “perdite di calore”, ovvero il valore di trasmittanza termica, non deve essere necessariamente quella più onerosa dal punto di vista economico, ma quella che abbina a dei costi sostenibili delle ottime performance: la cellulosa in fiocchi.

CARATTERISTICHE DELLA CELLULOSA
La cellulosa in fiocchi è un isolante naturale a basso impatto ambientale, con una capacità di assorbire il calore doppia rispetto agli isolanti tradizionali. È infatti un materiale isolante con buona inerzia termica. In altre parole permette di “rallentare” il riscaldamento dell’abitazione durante giornate estive molto assolate, assorbendo il calore e rilasciandolo quando la temperatura esterna diminuisce (alla sera o di notte). Uno dei grossi vantaggi nel suo utilizzo è inoltre quello di abbinare alla protezione dal caldo e dal freddo anche l’isolamento acustico, una triplica valenza che ne fanno di questo materiale una delle migliori soluzioni presenti sul mercato.

ISOLAMENTO SOTTOTETTO
Per isolare un sottotetto con la cellulosa in fiocchi si possono utilizzare 3 diverse soluzioni, a seconda dell’uso che ne viene fatto:

  1. SCARSO UTILIZZO DEL SOTTOTETTO
  2. UTILIZZO FREQUENTE DEL SOTTOTETTO
  3. SOTTOTETTO ABITABILE per altezza.

Nel caso di utilizzo poco frequente del sottotetto, possiamo semplicemente insufflare sfuso il materiale isolante, stendendolo a tappeto su tutta la superficie da ricoprire, con uno spessore variabile da 12 a 25 cm in funzione dell’isolamento che si vuol ottenere.

Se il sottotetto viene usato più frequentemente la soluzione che si può adottare per l’isolamento termico consiste nel creare una passerella calpestabile al di sotto della quale viene insufflata la cellulosa in fiocchi.

Infine, se si vuole ottenere un sottotetto abitabile per altezza: si può pensare di realizzare una pannellatura continua su tutta la superficie (con cellulosa insufflata al di sotto) e sopra questa posizionare un pavimento flottante tipo parquet, al fine di ottenere un locale totalmente usufruibile come ufficio o per uso abitativo.

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